Decisamente la mia Tajine preferita: profumata, leggera e saporita. Il Mqualli è il pollo speziato, stufato nella tradizionale pentola che si chiama appunto Tajine. La ricetta originale della tajine pollo, limoni e olive prevede l’uso di limoni confit, ovvero conservati sotto sale tagliati a metà o in quarti. Non essendo un ingrediente che uso se non per questo piatto, io uso i limoni freschi, quelli non trattati e dolci, ai quali tolgo buccia a parte bianca. Le spezie sono il mix ras el hanout, di cui vi ho già raccontato in questo post.
Ingredienti (per 1 Tajine, 4 persone)
- 2 kg circa di sovracosce di pollo senza pelle e private del grasso.
- 4 cipolle
- 2 spicchi d’aglio
- 2 cm circa di radice di zenzero fresca
- 6/8 pomodorini ciliegino
- la polpa di 1 limone tagliato a fette (solo la polpa, niente buccia né parte bianca)
- Una dozzina di grosse olive verdi
- 2 cucchiaini di ras el hanout
Preparazione
- Rosolate il pollo con un po’ d’olio EVO e mettetelo da parte.
- Nella Tajine, soffriggete le cipolle tagliate grosse, l’aglio e lo zenzero tagliato a listarelle sottili.
- Aggiungete i pomodorini tagliati a metà e lasciate ammorbidire tutti gli ingredienti per circa 10 minuti a tegame scoperto.
- Unite il pollo, il sale e le spezie.
- Lasciate cuocere per a fuoco medio/basso.
- Aggiungete le olive e la polpa di limone tagliata prima a fette e poi in quarti, mescolate di nuovo e continuate a cuocere per altri 10/15 minuti.
- Servite insieme ad un cous cous o a del bulgur.