L’acquisto del mortaio: ecco l’ultimo passo per creare un pesto fatto in casa davvero perfetto!

Se siete passati dal comprare il pesto alla genovese già fatto nei barattolini al farlo in casa con il frullatore, allora siete sulla buona strada, ma sappiate anche che manca ancora un miglio per arrivare a destinazione. Se si chiama pesto, infatti, un motivo ci sarà, e cominciate ad entrare nell’ottica di acquistare un mortaio per fare il vero pesto o una vostra versione.

E sì, perchè potete per esempio usare al posto dei pinoli mandorle o noci o pistacchi; scegliere di non mettere l’aglio; utilizzare grana o parmigiano o pecorino; aggiungere una parte di prezzemolo al basilico. Se pensate che il mortaio sia uno strumento poco pratico, costoso o difficile da reperire, vi sbagliate: Rora costa 9 euro (8,99 per l’esattezza), è di marmo nero, è bellissimo e poco ingombrante e lo trovate all’Ikea.

Rora non va lavato in lavastoviglie ma va lavato a mano; non va usato pestando il contenuto ma premendo il pestello e facendolo roteare nel mortaio. La superficie interna ruvida rende facile ottenere un buon pesto senza fatica.

Io lo uso anche per pestare il sale integrale al fine di ottenere il classico sale fino ma lo trovo molto utile quando mi serve un po’ di pangrattato: in un secondo si triturano un paio di grissini o di cracker. Il peso lo rende stabile e poi lo trovo un bellissimo oggetto da esibire sul piano della cucina…

Signore e signori, ecco a voi Rora: